Mano a mano che la malattia evolve l'ispessimento della aponeurosi palmare aumenterà e potranno essere sempre più evidenti i segni della retrazione ad essa correlati. Le dita colpite potranno quindi diventare sempre più flesse e la loro estensione sarà impossibile. Nei casi più gravi le dita potranno giungere ad uno stadio di flessione serrata con situazione subanchilotica od addirittura anchilotica delle articolazioni digitali.
Il morbo di Dupuytren colpisce soggetti prevalente maschi. Nella etipatogenesi sembra abbiano rilievo aspetti genetici-ereditari, così come possono essere importanti i microtraumi derivanti da attività lavorative manuali nel determinismo della malattia.
La malattia di Dupuytren viene classificata in 4 stadi. Nel primo di questi non è presente flessione digitale ma incomincia ad essere evidente la presenza di nodularità sul palmo della mano. Nel II stadio inizia a comparire la flessione del dito che non supera i 45%. Nel III stadio il grado di flessione del dito aumenta sino alle situazioni più gravi riscontrabili nel IV stadio dove il dito appare completamente flesso ed inestensibile.
Il trattamento del morbo di Dupuytren è essenzialmente chirurgico e può essere eseguito allorquando la malattia passi dal I al II stadio. Il moderno approccio chirurgico alla malattia di Dupuytren è mini-invasivo. La chirurgia mini-invasiva consente di eseguire accuratamente l'aponeurectomia selettiva con asportazione della corda fibrosa attraverso piccole incisioni palmari. L'approccio chirurgico classico con incisioni più ampie sul palmo della mano va riservato ai casi più gravi laddove quello mini-invasivo può risultare insufficiente.
Conviene eseguire il trattamento chirurgico della malattia di Dupuytren precocemente al fine di evitare retrazioni irreversibili dei raggi interessati dalla patologia. Nelle fasi meno avanzate si può attingere a tutto il potenziale della chirurgia mini-invasiva sfruttandone appieno tutti i vantaggi. Questi consistono in incisioni limitate che comportano una più rapida e meno complicata guarigione rispetto alla chirurgia tradizionale.